Il risotto all’Amarone è uno dei piatti tipici della tradizione veronese, nonché cavallo di battaglia culinario dei ristoranti più conosciuti della zona.
La caratteristica di questa portata è appunto l’aggiunta di Amarone della Valpolicella, un vino molto ricercato, il cui valore è riconosciuto in tutto il mondo.
Il risotto all’Amarone è una pietanza semplice da fare ma allo stesso tempo pregiata, quindi adatta alle occasioni speciali, ad esempio le festività natalizie.
La sua preparazione non richiede un grande dispendio di tempo, tuttavia è legata ad alcuni ingredienti tipici del territorio veronese.
Ecco cosa vi servirà:
Difficoltà | Tempo di preparazione |
---|---|
Facile | 10 min |
Persone | Tempo di cottura |
4 | 20 min |
INGREDIENTI:
|
PREPARAZIONE:
|
A questo punto, il vostro risotto all’Amarone è pronto per essere servito!
Per un’ottima riuscita, vogliamo darvi qualche consiglio pratico:
La cottura, come sempre, dipende dai gusti personali, anche se il chicco dovrebbe mantenere una buona consistenza.
Se non gradite il midollo di bue potete sostituirlo aumentando la dose di burro di 20 gr.
A parte questa piccola eventuale modifica, ci sono però degli ingredienti considerati “intoccabili” per raggiungere un risultato top.
Questi sono: Il riso Vialone Nano, coltivato nella Bassa veronese e protetto dal marchio IGP, l’Amarone della Valpolicella, eccellenza prodotta esclusivamente nella zona della Valpolicella e il Monte Veronese grattugiato, un formaggio vaccino prodotto nella provincia settentrionale di Verona.
Questi alimenti sono i pilastri portanti della ricetta originale del risotto all’Amarone.
Se vi siete già messi alla loro ricerca, possiamo aiutarvi con quello che è il cuore pulsante della portata: l’Amarone della Valpolicella, che potete trovare nel nostro shop online, cliccando qui.
Inoltre se volete approfondire la conoscenza di questa pregiata bevanda, leggete il nostro articolo: https://vitalyfood.it/amarone-della-valpolicella-eccellenza-della-regione-veneto/
All’interno del testo, raccontiamo la storia, le caratteristiche ed il processo di uvaggio e vinificazione.
Invece cliccando qui, troverete le risposte alle domande più frequenti sul prodotto.
Ovviamente la nostra proposta di abbinamento del risotto all’Amarone, non può che essere l’omonimo vino rosso. Appare chiaro come questa soluzione sia quella più pertinente.
Nel lasciarvi, ricordiamo la citazione che, secondo la tradizione, ha dato origine alla denominazione: “Questo non è un amaro, è un Amarone”. Affermazione che fa riferimento alla sua nascita, probabilmente avvenuta per errore.
Adesso però diamo fine alle parole e iniziamo ad accendere i fornelli!
Fonte immagine: *spaghettiemandolino.it
Lascia un Commento
Vuoi partecipare alla discussione?Sentitevi liberi di contribuire!